Sveglia alle… non ricordo, dettata dal fine sonno di Samuele. Notte con una sola sveglia alle 3.00 per una lunghissima bevuta e tante sveglie tra le 5.00 e le… boh.
Preghiera di risveglio e condivisione del vangelo del giorno seguite da colazione sua e nostra fino alle 10.00 circa. Tra le 10.00 e le 10.45 pulizie veloci qua e là tutti insieme, poi svenimento di Samuele per un pisolino pre lunch, fino alle 12.15. Due bistecche per noi e un hamburger al vapore con patate lesse e carote per Samuele.
Dopo pranzo Marco è andato a sbrigare delle commissioni in centro e io ho portato a spasso il campione fino all’ora della merenda per farlo dormire un po’ all’aperto, così da portare avanti le mie letture montessoriane. Yogurt alle 16.30 e barbiere alle 17.00 per il taglietto pasquale: solo il secondo da quando è nato. Pianti e tragedie in pieno locale. Scene di panico a occhi stretti, mentre era seduto immobile sulle mie ginocchia. Nonostante tutto, capello perfetto, 5 euro… 🙂
Breve tappa volante a casa per un doccia – in piedi da due giorni, ricordiamolo – con il papi e poi tutti a San Francesco Saverio per la messa di inizio triduo delle 18.30. Rientro a casa alle 19.50 e cena alle 20.10 con mozzarella per tutti. Quella di Samuele arricchita con pastina e carote al vapore…
Serata divisi: il papi tornato in chiesa per l’adorazione di inizio triduo fino alle 23.00 e la mamma a casa con il polletto tra costruzioni, trenini, omini incastra-scastra, qualche nuova costruzione di Leo Junior sul canale del Cartone dei Piccoli, pannolini e pigiamini da mettere – sempre controvoglia e all’ultimo minuto, mai prima delle 22.45! Alla fine, come sempre, tranne che impossibilitati, lo ha addormentato il padre alle 23.00 passate… La notte, questa sconosciuta.
La notizia del giorno è che Samuele ha imparato a scendere da solo dal divano e quando lo ha capito è voluto risalire almeno 6 volte di seguito! 🙂
Le foto del giorno sono le seguenti e io vi saluto:
La Scuola Non Esiste 