Quando i nonni fanno i nonni si fanno venire un sacco di idee! Samuele ha molto apprezzato la scatola magica di interruttori con luci colorate al LED realizzata da nonno Pino qualche weekend fa. Costo della mano d’opera del nonno altissimo 😉 ma la materia prima ha richiesto un piccolissimo investimento.
A mio parere, sono molti i frutti che si raccolgono dal realizzare in prima persona dei giochi per i nostri bambini, ma soprattutto dal farlo con loro. Provo a riassumerli:
1) guardano e apprendono da subito con curiosità in misura molto superiore di quanto noi siamo in grado di immaginare, imparando col tempo a capire che una cosa non è di per sé, ma lo diventa;
2) il gioco non si riduce all’uso e al consumo di un prodotto preconfezionato, ma assume una veste multidisciplinare che coinvolge molti più sensi, oltre a diventare un mezzo di condivisione, apprendimento, collaborazione, creazione…;
3) è un’occasione di esclusività imperdibile che massimizza l’attenzione sul fatto che ci si sta occupando di loro con una cosa che a loro piace e non con “il minimo indispensabile” (mandarli su una giostra, portarli a spasso, dargli un giochino comprato, ovvero già pronto…);
4) lascia un segno indelebile: tutti noi ci ricordiamo di quando i nostri genitori hanno costruito con noi qualcosa che era per noi, di quando non ci hanno lasciato a fare un disegno da soli “per non invadere la nostra autonomia” ma lo hanno fatto anche loro con noi, di quando ci hanno trasmesso quel senso di fatica e amorevole sacrificio col sorriso;
5) inutile dire che un gioco pensato, studiato e realizzato a tavolino, ci regala la libertà di soddisfare, con fantasia e grande libertà, qualunque richiesta e qualunque tipo di personalizzazione, oltre ad aiutarci nel primordiale atto educativo di strutturare nel pensiero e nell’azione dei nostri bimbi un modo di fare e progettare le cose, nella vita in generale, in modo assai diverso dal mondo consumistico e usa e getta in cui vivono e vivranno.
Insomma, secondo noi, ancora una volta ne è valsa la pena. E questo, stavolta grazie al nonno, è il risultato. Mandateci le foto dei giochi che fate con i vostri bambini! Sarebbe bello metterle a disposizione di chi frequenta il blog, come anche noi cerchiamo di fare.
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No money to play è il nostro motto. Compriamo di meno per i vostri figli e facciamo di più Con loro e Per loro. Una preposizione diversa può cambiare una vita intera. Imparano guardandoci, imparano costruendo e manipolando qualcosa con noi, imparano dai nostri errori e dalle nostre abilità. Soprattutto, imparano a conoscerci, a fidarsi. Perché si parla sempre troppo della fiducia da dare ai figli e sempre troppo poco di quella che i figli hanno bisogno di imparare a dare ai propri genitori. Facciamo spesso per loro qualcosa di visibilmente gratuito e impegnativo. Qualcosa che loro possano comprendere con la loro sensibilità e che possano apprendere giocando. Noi crediamo che se saremo aperti al loro modo di esserci grati, di essere entusiasti, di essere contenti, non ci deluderanno.