Sveglia alle 8.00, dettata dal fine sonno di Samuele.
Preghiera di risveglio e condivisione del vangelo del giorno seguite da colazione sua e nostra fino alle 9.00. Tra le 9.00 e le 10.00 gioco in casa e librini vari. Uscita per il parco giochi sotto casa e passeggiata con pennichella pre lunch (di Samuele!) fino alle 12.30. Tra le 12.10 e le 12.30, io ho avuto modo di andare qualche minuto all’adorazione perpetua a San Filippo Neri, con Samuele dormiente, e Marco ha sbrigato a casa alcune cose di lavoro mentre preparava il pranzo.
Io e Samu siamo rientrati a casa attorno alle 12.40 e pochi minuti dopo si è pranzato, condividendo gli avvenimenti della prima parte della giornata: riso integrale con broccolo romano e philadelphia, cucinato dal papà. Io che non amo i voti, dieci e lode! ^_^
Tra le 14.00 e le 15.00 circa, mezzora di video su YouTube – abbiamo visto alcuni brani cantati tratti dai musical Cats, Romeo e Giulietta e Peter Pan – e un’altra mezzora di attività varie (nascondino, rincorse in giro per la casa, costruzioni, magnetini…). Alle 15.15 pisolino (di Samuele!), così che io inizio a scrivere il primo post (questo) del “Diario di Bordo”.
Samuele si è svegliato alle 17.30. Merenda con yogurt al Malto Yomo e uscita per passeggiata a piedi e con il triciclo, per le vie del quartiere. Passaggio di 40 minuti circa al parco giochi con il babbo mentre io tornavo verso casa per preparare la cena (piatto unico di fagioli borlotti con verdure). Cena con musica da ipod tra le 20.15 e le 21.15, poi rassetto della cucina concomitante a una mezz’ora di filastrocche e canzoncine su youtube, passando per Giovanni Allevi. Sul fine serata, gioco della matrioska e librini (Nemo, Cars e Cenerentola) fino “all’ora della nanna” che per Samuele non è mai la stessa! Alle ore 22.34 finisco di scrivere questo post e il padre lo ha appena addormentato. Ora mi dedico per un’oretta alla lettura del libro “Il segreto dell’infanzia” di Maria Montessori… poi dormo, frequenti sveglie notturne della dentizione permettendo: in genere si alza il padre. La mamma crolla.
La foto del giorno è la seguente: